RENATO CAROSONE
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- Categoria: Musica
- Ultima modifica il Domenica, 22 Febbraio 2015 00:27
- Pubblicato Giovedì, 05 Aprile 2012 12:00
- Scritto da Liliana Fiocca
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Renato Carosone è nato a Napoli il 20 gennaio 1920, morto a Roma il 20 maggio 2001.
Carosone, diplomatosi in pianoforte in S. Pietro a Majella all'età di 17 anni, ripassava canzoni agli scritturati di una nota casa editrice, ma ben presto riuscì ad avere un contratto come direttore d'orchestra per una serie di spettacoli da svolgere in Africa.
Una successione di imprevisti fece sciogliere la compagnia e lui, ad Addis Abeba, si esibì come pianista nei locali più importanti.
Il successo fu immediato e la popolarità guadagnata gli permise di dirigere complessi orchestrali.
Alla fine della guerra ritornò in Italia, dove suonò a Napoli e a Roma, impegnato in un certo numero di spettacoli.
Pianista, compositore e cantante, è stato uno dei più grossi nomi della canzone napoletana moderna tanto che, per alcuni anni, le nostre canzoni furono identificate dalla vastissima platea radiofonica attraverso le strumentazioni, o arrangiamenti, di Carosone e del suo complesso.
Componeva canzoni brillantissime con l'adattamento della canzone napoletana alle esigenze di un gusto nuovo, sempre più aperto alle suggestive soluzioni esotiche.
Ha raggiunto punte altissime nella vendìta di dischi e, attraverso la Radio e la Televisione, ha conquistato una popolarità che ancora oggi è ricordata.
Le sue particolari interpretazioni di canzoni napoletane, antiche e nuove, hanno rivelato un estroso temperamento musicale che ebbe modo di affermarsi in pieno quando formò e diresse un quartetto di giovani con il batterista napoletano Gegè Di Giacomo: “IL QUARTETTO CAROSONE”.
Il repertorio si allargava ed in esso vi confluirono canzoni francesi, inglesi e americane.
Nel 1958 fondò la Casa Discografica "Stereo Dischi" che però ebbe vita breve.
Si ritirò dalla scena improvvisamente nel 1960 per poi rientrarvi nel 1975.
Nel 2002 Gigi d'Alessio gli dedicò una canzone dal titolo "Caro Renato".