Lun, Apr 29, 2024

IL SOGNO DI BENEDETTA

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C’era una volta una ragazza di nome Benedetta che viveva in Francia e aveva da sempre un grandissimo sogno: fare la modella, ma non se lo poteva permettere perché la sua famiglia non era d’accordo.

Lei un giorno scese con il suo cane Lilli e andò in giro per la città a vedere la sfilata più bella di Parigi, organizzata da Margaret Alonsan, una organizzatrice di sfilate famosa, che conosceva perché lo aveva letto sui giornali.

Benedetta guardando le ragazze che sfilavano si mise a piangere pensando al fatto che lei non poteva farlo. Mentre lei piangeva venne una fata di nome Nisca, Benedetta non credeva ai suoi occhi e pensò: ” ma questo è un sogno!”

Ma la fata le disse che non era un sogno ma il sogno era quello che lei aveva nel proprio cuore. La fata, poi, le disse:” Benedetta devi avere fiducia e nient’altro”, la baciò e scomparve.

Il giorno dopo la fata andò a casa della mamma per farle capire quanto la moda fosse importante per Benedetta, ma la mamma sbalordita, inizialmente credette che la fata fosse un mostro volante ma la figlia le disse: ”mamma è solo Nisca, la fata dei sogni”.

La fata fece capire alla mamma quanto la moda piacesse a Benedetta e quanto fosse importante per lei, così la mamma si convinse e decise di far parlare Nisca anche con il papà e con il resto ella famiglia.

Decisero così di aprire un’agenzia di moda, ma ci volle un sacco di tempo per realizzare ciò, ma Benedetta era contenta lo stesso.

Questa notizia però, arrivò all’orecchio di Margaret Alonsan che subito pensò di farle guerra, perché credeva che potesse perdere tutta la sua popolarità se ci fosse stata un’altra agenzia di moda e quindi andò subito al negozio di Benedetta per dirle che li avrebbe” distrutti”, ma loro le risposero che non si poteva essere così crudeli con le persone a causa della popolarità. Lei se ne andò con uno sguardo cattivo mormorando:”Non finisce qui!”

Un giorno uscì su una copertina di una nota rivista di moda un servizio sul sogno di Benedetta, Margaret andò in fretta dal fotografo per far fare un’altra copertina ma il set era già occupato perché c’era Benedetta che aveva ormai successo.

Infatti organizzò una sfilata che Margaret andò a vedere con le sue modelle e quando si rese conto della bravura di Benedetta diventò sua amica e vissero tutti felici e contenti.

 

Classi III e IV plesso Pontillo

I.C. 47° Sarria-Monti Napoli

a.s. 2011/2012 

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