Ven, May 03, 2024

PER MIO PADRE

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Ero troppo giovane e inesperta quando tu eri troppo grande per me... oggi ricordo quello che davo prima per scontato, oggi ricordo come era bello quando portavi me e le mie amiche in villa e nel viaggio noi eravamo in piedi con la testa fuori alla tua belvedere decapottabile...

Oggi ricordo quando ero malata e tu al ritorno dal lavoro ti sedevi accanto al letto e mi insegnavi giochi di carte, dama, scacchi, cercando di farmi vincere, ma io insistevo che volevo vincerti sul serio, ancora quando guardavo la televisione mentre tu accanto tiravi somme del tuo lavoro di commercialista senza calcolatrice (non l'avevano ancora inventata) e senza farmi spegnere per lavorare tranquillo, o ancora quando ti preoccupavi di farci trovare cene sbalorditive al nostro ritorno dal mare, certo che eravamo affamati.

Oggi ti ricordo e forse vorrei tornare indietro per dirti grazie di quello che mi hai dato e di cosa mi hai permesso di diventare.

 

Liliana Fiocca             

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