Ieri sera ti ho vista piangere
davanti alle pagine aperte
di un libro.
Ti ho osservata a lungo
mentre cresceva il desiderio
di stringerti a me
poi, guardandoti negli occhi,
ti ho sussurrato semplicemente
“ti amo”
e dopo, tenendoti le mani,
la mia voce ti ha bisbigliato:
“Non t’amo per il colore dei tuoi occhi
quando si confondono ai miei.
Non t’amo per il tuo sorriso avvincente,
per la tua voce squillante
per il tuo carattere allegro e gioioso.
Non t’amo per le tue mani
quando mi cercano trepidanti,
per la bellezza dei tuoi capelli,
per il tuo passo determinato.
Non t’amo quando ti osservo ballare
cantare giocare ironizzare.
Ma t’amo per i brividi
che avverto in fondo al mio ventre
al solo incontrare il tuo sguardo;
t’amo quando il respiro si ferma
al tuo caloroso abbraccio,
quando ascoltando solo
il suono della tua voce
m’incanto come un bambino
davanti al gioco più bello.
T’amo quando i tuoi occhi
mi cercano tra la folla
mentre dentro di me gira l’Universo,
suonano le cornamuse,
passano immagini surreali
e rido al mondo intero
e non m’importa più di niente.
Siediti qui adesso
siediti accanto a me
sfiorami e fammi volare..”
Liliana Fiocca 24/11/23