Sul suolo Santo mi ritrovai
profumo di rose nulla più;
un'aquila volava lontana dal frastuono della folla
vecchi con il bastone
sussurravano il tempo della fine delle loro vite.
Il cigolio dei cassetti che nascondevano segreti
fate, farfalle, aspettattive dimenticate .
Voglio un dì andare nelle terre dove c'è sogno, umanità.
Una fanciulla danza con un cigno del lago
il lago rispecchia il cristallo delle stelle
per povera gente di periferia che
sogna ma vive in strade povere.
Anima quanto ardua è la tua solitudine
che mi stupisce ancora che il tempo sia passato
ancora senza che tu scaldassi e non scendessi
a compromessi malvagi:
Ti dirò è qui un Angelo che ascolta
il gentile sussurro del vento
il dolce cuore del tuo amore.
Spine fanno male se le tocchi
ma toccherò il tuo bel viso gentile
cosi dimenticherò
quel dolore stremo
che fece della vita solo un lento sfumare.
Amore che vede
non è che nel cielo limpido del mattino.
Sara Napoletano