La più bella ed artistica fontana della città con struttura molto complessa, a più piani con leoni, satiri, scudi araldici, mostri marini e genietti, che sorreggono la statua di Nettuno col tridente.
Fu voluta dal vicerè di Spagna conte Olivares, che ne affidò la progettazione a Domenico Lauria, il quale ne condivise la realizzazione con Pietro Bernini (padre del più noto Gianlorenzo) ed il Naccherino (autore della statua di Nettuno).
La statua fu collocata inizialmente nei pressi dell'Arsenale.
Nel 1662 fu trasferita nella piazza del palazzo reale. nel 1637 fu posta nelle adiacenze di Castel dell'Ovo.
Nel 1644 fu collocata in via delle Corregge.
Nel '900, a coronamento dei lavori del Risanamento fu messa in piazza della Borsa.
Ed ora si trova a via Medina, in attesa di essere definitivamente collocata in piazza Municipio ad ultimazione dei lavori in corso per la stazione della metropolitana.
A cura di Fausto Marseglia